Gli errori più comuni quando iniziamo una dieta

Vediamo quali gli errori più frequenti nei quali incorriamo quando decidiamo di iniziare una dieta

1️⃣ Sovrastimare quello che possiamo fare nel breve periodo e sottostimare quello che riusciamo a fare nel lungo periodo💪
Quando ci mettiamo a dieta vogliamo subito perdere più peso possibile, ma sappiamo che con un taglio calorico molto marcato (1000 kcal al giorno) si può perdere massimo 4 kg al mese di “grasso”, purtroppo però  difficilmente si riesce a mantenere questo taglio calorico a lungo, a meno che non vogliamo saziarci di aria. 
Quindi una strategia migliore sarebbe: iniziare con un taglio meno marcato riuscendo cosi a prolungare la dieta per più tempo, ed a conti fatti riuscire a perdere più grasso.

2️⃣ Vietarsi qualcosa🚫
In  tutte le diete che limitano o escludono fortemente qualcosa, è stato osservato che nel lungo periodo portano a mangiare maggiori quantità di alimenti “concessi”. Ricordiamoci che il nostro organismo trova sempre delle strategie per recuperare le energie perse.
Il consiglio per tanto è di impostare una dieta con l’ 80% di alimenti “salutari” ed il 20% di cibi “sfiziosi”.

3️⃣ Credere che determinati alimenti non facciano ingrassare🤭
Il finocchio come le carote, avendo pochissime kcal ne posso mangiare quanto mi pare… No!
È opportuno precisare che se 2 mele sono qualitativamente migliori di una merendina, apportano mediamente 200 kcal, mentre la merendina in media ne contiene 130-150 kcal. 
Quindi se sei a dieta, mangi “sano” e non dimagrisci è perché le energie sono energie… 
Mangiare in modo sano è un modo per limitare la densità energetica dei nostri alimenti, i cereali integrali, ad esempio, saziano di più rispetto a quelli raffinati, ma non per questo possiamo abbondarne, infatti le linee guide della dieta mediterranea sottolineano spesso la moderazione delle porzioni. 

4️⃣ Il sonno😴 
Non c entra direttamente con il mangiare, ma indirettamente regola la fame durante la giornata.
Quando perdiamo peso è possibile notare un peggioramento nella qualità del sonno, ed una riduzione dello stesso. Se al contempo, andiamo a letto troppo tardi, o ci svegliamo troppo presto, i livelli di cortisolo saliranno ed anche se questo non bloccherà il dimagrimento, aumenterà la voglia di mangiare e più facilmente cadremmo in tentazione con sgarri ed abbuffate. 
Per riuscire quindi ad essere costanti nel tempo dobbiamo monitorare la qualità e la quantità del nostro sonno. 
Perché più dormiamo e più abbiamo possibilità di riuscire a stare a dieta.

5️⃣ Non impostare diete sulla persona ma diete generiche👨‍⚕️ 
È inutile seguire la dieta di tua cugina perché è dimagrita chissà quanto… 
Se non hai idea di dove ti trovi, difficilmente puoi tracciare il miglior percorso per la tua destinazione. Magari sei una ragazza che sta assumendo 1200 kcal perché a dieta da una vita, e non puoi ridurre ulteriormente l’introito energetico. Chi assume poche calorie deve prima aumentarle e poi pensare a dimagrire. Chi invece ne assume troppe deve fare un bel taglio calorico per vedere dei risultati. 
Quindi prima di metterti a dieta, prenditi un paio di settimane per valutare il tuo punto di partenza ed in seguito traccia il tu tragitto in discesa. 
*Anche la scelta degli alimenti deve essere personale, e visto che alla fine è il bilancio energetico a fare la differenza tra entrate ed uscite, tanto vale scegliere quello che ci piace di più. 

6️⃣ Basare il percorso solo sul cibo, senza tener conto dell’attività fisica🏋️‍♂️
Spesso durante il primo incontro con i pazienti indagando sul loro passato ed emerge, spesso, che per raggiungere l’obiettivo ci si è preoccupati esclusivamente di introdurre meno cibo, senza aver mai dato importanza alle calorie consumate durante la giornata. 
Quando iniziamo un percorso dimagrante siamo portati inconsciamente a muoverci meno ed impigrirci, questo è un meccanismo di difesa fisiologico per consumare meno energie. Quello che ne consegue è che dopo qualche settimana il peso inizia a stallare e si smette di vedere dei progressi. 
Seguire un piano di allenamento o d'attività fisica, ben strutturato, ci consente invece di non trascurare il dispendio calorico ed assicurarci un percorso più lineare e senza intoppi.


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